Verruche Cutanee: Identificazione, Tipi e Opzioni di Trattamento
Verruche: cosa sono
Con il termine verruche s’intendono quelle fastidiose escrescenze che si formano sulla cute del corpo umano e che appaiono di varie dimensioni semisferiche con una tonalità che può essere rosa, gialla, marroncina o grigia.
Sono generate dall’infezione di uno o più tipi di virus del papilloma umano, che favoriscono uno sviluppo smisurato delle cellule della cute in determinate zone. I virus appartenenti al papilloma umano sono alquanto frequenti e si diffondono da persona a persona o in situazioni specifiche tramite il contatto con superfici contaminate.
Vi sono numerose varietà di verruche, che vengono identificate in base alla posizione e all’aspetto che assumono sul corpo. Si manifestano per l’appunto come escrescenze di dimensioni contenute oppure grumi nelle zone genitali, anali o all’interno dell’inguine e possono essere notevolmente diverse in forma e grandezza.
Un fenomeno assai comune è la presenza di verruche sulle mani che, pur essendo benigne, comportano nella persona disagio o imbarazzo per via della loro visibilità. Le verruche ai piedi sono altrettanto diffuse e provocano dolore durante la deambulazione e la corsa e si trovano sulla pianta dei piedi.
Le verruche piedi hanno l’inclinazione a svilupparsi verso l’interno, spinte dal peso del corpo, e possono sembrare avere piccoli punti neri al loro interno, che in realtà sono vasi sanguigni coagulati.
Le verruche al viso sono simili a piccole protuberanze o si formano come un insieme di escrescenze e possono generarsi in varie zone del viso tra cui le palpebre e le labbra. Le verruche viso condizionano negativamente l’individuo a causa della loro visibilità e del loro impatto sull’estetica.
La maggior parte delle verruche non rappresenta un pericolo e può scomparire senza alcun trattamento nel giro di settimane, mesi o talvolta anni, grazie al lavoro svolto dal sistema immunitario.
Alcuni soggetti decidono invece di intervenire e rimuoverle con l’ausilio di uno specialista per motivi estetici o perché causa di disagio. Diciamo che se le verruche persistono o si propagano, allora necessitano di un’attenzione medica adeguata al fine di scongiurare possibili complicazioni.
La corretta gestione e il trattamento delle verruche sono ad opera di vari professionisti a partire dal medico di base, che abitualmente costituisce la prima figura sanitaria con cui si interfacciano i pazienti per una valutazione iniziale.
I dermatologi sono gli specialisti della pelle e, grazie alla loro formazione, possiedono le competenze e gli strumenti necessari per trattare le verruche, specialmente quando sono ostinate, diffuse o si trovano in aree del corpo delicate.
In particolari ambiti, come per quanto riguarda le verruche genitali, può rendersi indispensabile la collaborazione con altri esperti quali ginecologici oppure urologi, al fine di elaborare una gestione più individualizzata.
Le verruche genitali si sviluppano nelle aree intime e sono ritenute una malattia trasmissibile sessualmente, provocata da particolari tipi di virus del papilloma umano. Le verruche genitali non sono responsabili solamente di disagio fisico, ma intaccano negativamente la salute emotiva e psicologica delle persone colpite.
Verruche: sintomi più frequenti
I sintomi associati alle verruche possono cambiare notevolmente a seconda della loro ubicazione sul corpo e del tipo di verruca.
Le verruche sono escrescenze solitamente benigne, che possono presentare sintomi fastidiosi o essere causa di preoccupazione estetica e che si presentano tipicamente come protuberanze solide sulla pelle, con una superficie che può essere liscia o ruvida.
Generalmente le verruche sembrano come un cavolfiore o possono avere al loro interno piccoli punti neri che sono in realtà vasi sanguigni bloccati, ma non tutte le verruche presentano tali caratteristiche, specialmente nelle fasi iniziali.
Un sintomo comune delle verruche piedi è il dolore o il disagio durante la deambulazione o la pressione sull’escrescenza. Questo disturbo è dovuto dalla pressione esercitata sulla verruca dai capillari trombizzati all’interno dell’escrescenza.
Le verruche mani o che si propagano sulle dita possono interferire con le attività quotidiane, soprattutto quando si trovano in punti che entrano a contatto spesso con oggetti. Pur non essendo dolorose possono creare irritazione o sanguinare se vengono graffiate, colpite o soggette ad attrito.
Le verruche ai genitali, oltre all’impatto visivo e alla potenziale sensazione di imbarazzo, possono scatenare prurito, umidità, disagio o dolore specialmente durante l’attività sessuale. In alcuni contesti comportano inoltre bruciore o sanguinamento.
Per quanto riguarda le verruche viso il disagio principale è di natura estetica o psicologica poiché tali verruche condizionano l’autostima e l’immagine di sé. Inoltre possono irritarsi facilmente per via della loro posizione.
Verruche: cause
Le verruche sono causate dall’infezione da virus papilloma umano, un disturbo altamente diffuso che comprende oltre cento ceppi diversi.
Alcuni di questi ceppi sono responsabili della comparsa delle verruche sulla pelle e sulle mucose, mentre altri sono causa di diverse condizioni tra le quali alcune forme di cancro. Non tutti i ceppi di papilloma virus umano comportano lo sviluppo di verruche e la reazione dell’organismo al virus varia moltissimo da persona a persona.
Cerchiamo ora di comprendere le principali cause della formazione delle verruche:
- La via di trasmissione più comune avviene tramite il contatto pelle a pelle con una persona infetta attraverso le strette di mano o qualsiasi altro contatto fisico. Le verruche genitali si trasmettono prevalentemente attraverso rapporti sessuali con una persona infetta;
- Il virus può diffondersi tramite il contatto con superfici contaminate dal virus papilloma umano, camminandoci sopra a piedi nudi o condividendo oggetti personali come asciugamani e rasoi;
- Un altro tipo di propagazione da una parte del corpo all’altra è attraverso l’auto-inoculazione, ossia quando una persona tocca una verruca e poi tocca un’altra parte del corpo facilitandone la trasmissione;
- Non tutte le persone esposte al virus sviluppano verruche e si deduce quindi che la predisposizione genetica riveste un ruolo di primo piano nella sensibilità individuale. Il sistema immunitario di ognuno di noi reagisce in maniera differente all’esposizione al virus e vi sono persone più predisposte di altre;
- Le persone con un sistema immunitario debole a causa di patologie, trattamenti farmacologici o l’età sono più suscettibili all’infezione da papilloma virus umano e di conseguenza alla formazione di verruche. Questo aspetto comprende individui con patologie immuno-compromettenti come l’HIV/AIDS o coloro che assumono farmaci che sopprimono il sistema immunitario;
- Le piccole ferite o abrasioni sulla pelle possono fungere da porta di ingresso per il papilloma virus umano. Ciò spiega perché le verruche si verificano in zone della pelle che sono state tagliate, graffiate o soggette a pressioni ripetute.
Verruche appena nate: cosa sono e cosa significano
Le verruche appena nate costituiscono le prime fasi di sviluppo di una verruca, un momento in cui l’infezione da virus del papilloma umano inizia a manifestarsi visibilmente sulla pelle o sulle mucose.
Lo stato iniziale è cruciale per comprendere la natura delle verruche e per individuare le strategie di trattamento più adeguate. Il processo di sviluppo di una verruca richiede da settimane a mesi affinché il virus si moltiplichi a un livello sufficiente da causare cambiamenti visibili nella pelle e in questa fase la persona potrebbe non accorgersi di essere stata infettata.
Mano a mano che l’infezione progredisce possono comparire piccole protuberanze o noduli sulla pelle e queste formazioni iniziali vengono chiamate verruche appena nate.
Per distinguerle con chiarezza da altre condizioni cutanee come i punti neri o le piccole cisti bisogna effettuare un esame accurato, che consenta di individuare alcune caratteristiche proprie delle verruche come una leggera ruvidità al tatto o la presenza di crescita simile a un cavolfiore.
Le verruche appena nate possono essere più suscettibili a trattamenti meno invasivi e inoltre intervenire in questa fase iniziale riduce la possibilità di diffusione del virus ad altre zone del corpo dell’individuo o di altre persone.
La corretta gestione delle verruche appena nate, quando non causano disagio o non sono in posizioni problematiche, prevede una strategia di attesa volta a stimolare il sistema immunitario ad eliminarle autonomamente. In altri contesti però viene preferito un trattamento anti-infiammatorio per minimizzare l’impatto estetico e psicologico.
Verruche: cura e rimedi online
Le cure per le verruche variano ampiamente in base alla tipologia della verruca, alla sua ubicazione e alla risposta individuale al trattamento. Non c’è un metodo di cura universale che sia efficace per tutti, ma esiste una notevole varietà di opzioni che possono essere personalizzate per meglio adattarsi alle esigenze di ciascuna persona.
Uno degli approcci iniziali al trattamento delle verruche coinvolge l’impiego di trattamenti applicati direttamente sulla verruca che includono preparati a base di acido salicilico, consentendo alla verruca di essere rimossa strato dopo strato. Inoltre per distruggere il tessuto della verruca vengono impiegati composti chimici più potenti sempre previa prescrizione del medico.
Un altro trattamento alquanto utilizzato è la crioterapia verruche che implica l’uso di azoto liquido per congelare la verruca. Tale trattamento provoca la formazione di una vescica intorno alla verruca e via via che la pelle guarisce la verruca può staccarsi. La crioterapia verruche richiede più sessioni e può essere leggermente dolorosa, ma è solitamente efficace per molti tipi di situazioni.
Per intervenire contro le verruche particolarmente ostinate si impiegano tecniche più invasive come l’escissione chirurgica o trattamenti basati sul laser e altre forme di terapia luminosa con l’intento di distruggere il tessuto della verruca attraverso un calore intenso e specifiche lunghezza d’onda della luce.
Per la cura delle verruche ai piedi viene utilizzato un approccio più aggressivo rispetto ad altri tipi di verruche per via della loro predisposizione a diventare più profonde e dolorose. I rimedi per le verruche al viso invece devono essere applicate delicatamente per evitare eventuali cicatrici o danni alla pelle sensibile del viso.
Solitamente i metodi di trattamento per le verruche al viso comprendono applicazioni topiche di agenti che inducono il sistema immunitario a reagire contro il virus o trattamenti laser appositi e non aggressivi.
Le verruche genitali necessitano l’assistenza di una figura medica competente in grado di elaborare una diagnosi e un trattamento efficace, in quanto alcune varietà di papilloma virus umano associati alle verruche genitali innalzano le probabilità di sviluppare determinati tipi di cancro.
Oltre alle cure mediche è importante mantenere una buona igiene, evitare di toccare o grattare le verruche e utilizzare protezioni individuali in ambienti comuni umidi con lo scopo di prevenire la diffusione del virus da papilloma umano.
FAQ Verruche: le risposte alle domande più frequenti
Come bruciare le verruche a casa?
Bruciare le verruche a casa è alquanto sconsigliato poiché si rischia di causare infezioni, cicatrici e un aggravamento del problema già esistente. Per chi cerca soluzioni da poter applicare a casa è indicato comprare in farmacia soluzioni a base di acido salicilico o kit per la crioterapia domestica, possibilmente su consiglio di un esperto.
Come eliminare le verruche?
Per eliminare le verruche è possibile sottoporsi a trattamenti a base di acido salicilico applicato direttamente sulla verruca oppure effettuare la crioterapia o ancora utilizzare procedimenti chirurgici, farmaci antivirali e immunomodulatori.
Come eliminare le verruche in modo naturale?
Per eliminare le verruche in modo naturale è possibile applicare direttamente sull’area interessata vari prodotti come l’olio di tea tree, l’aceto di mele, gel di aloe vera, aglio o l’interno di una buccia di banana.
Come vengono le verruche?
Le verruche si formano per contatto diretto con persone che ne sono affette o anche indiretto con oggetti contaminati, oppure per via di auto-inoculazione, sistema immunitario indebolito o esposizione ad ambienti umidi e caldi che favoriscono la proliferazione del papilloma virus umano.
Come riconoscere le verruche?
I segnali distintivi che aiutano a riconoscere una verruca sono la loro superficie ruvida, una forma leggermente rialzata rispetto alla pelle circostante. Le verruche appaiono come singole escrescenze o in gruppi e hanno un colore simile a quello della pelle ma talvolta grigiastro o giallastro. Alcuni tipi di verruche causano dolore o disagio ma tutte le verruche possono diventare dolenti se irritate o danneggiate. Infine le verruche compaiono spesso sui piedi, sulle mani, sul viso e sui genitali.
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