Unghia Incarnita: Cos'è, Sintomi, Cure e Chi Consultare
Unghia incarnita: cosa è e chi se ne occupa
L’unghia incarnita, detta anche onicocriptosi, è una particolare condizione che si verifica quando un angolo dell’unghia del piede cresce e penetra nella pelle adiacente.
Si tratta di un fenomeno maggiormente diffuso sulle unghie dei piedi, in particolare sulle grandi dita come l’alluce, e che può provocare dolore, rossore, gonfiore e, in determinate situazioni, portare a infezioni, specialmente se non viene curato adeguatamente.
Il dolore causato da un’unghia incarnita può variare da lieve a intenso e tende a peggiorare indossando scarpe, camminando o stando in piedi per periodi prolungati.
Le cause alla base dell’unghia incarnita dell'alluce sono numerose. Solitamente, infatti, può essere provocata da scarpe troppo strette indossate dal paziente, che non offrono un sufficiente spazio per le dita, determinando una crescita impropria dell’unghia.
L’unghia incarnita alluce è dovuta altresì ad un taglio scorretto delle unghie, che spinge l’unghia a svilupparsi nella pelle.
Ulteriori fattori che favoriscono la crescita errata dell’unghia, sono la consuetudine di passeggiare o praticare attività fisica in modo irregolare, lesioni all’alluce come quelle provocate da sport o incidenti e condizioni genetiche che predispongono l’individuo a unghie più curve.
Uno dei primi punti di contatto con cui si interfaccia il paziente è costituito dal medico di base che, dopo aver esaminato la situazione, valuterà se è necessario prescrivere l’assunzione di antibiotici oppure può decidere di orientarlo verso uno specialista come il podologo.
Tra le figure mediche principalmente competenti nel trattamento efficace delle unghie incarnite vi sono per l’appunto i podologi, ossia i professionisti più direttamente chiamati in causa per via della loro esperienza nella cura dei piedi e delle patologie ad essi relative.
Il podologo è in grado di stabilire con certezza quale sia il più adeguato tra i numerosi trattamenti, che spaziano dall’educazione su come prendersi cura correttamente dei piedi e delle unghie fino a procedure più invasive come la rimozione parziale o totale dell’unghia incarnita.
Qualora sorgano complicazioni come infezioni persistenti o gravi l’individuo può consultare un dermatologo, che è esperto nelle varie condizioni della cute.
Infine nei casi più seri, nei quali sono inevitabili delle procedure chirurgiche avanzate al fine di sistemare eventuali deformità ossee associate all’unghia incarnita, vengono coinvolti nel percorso di cura anche i chirurghi ortopedici.
I chirurghi ortopedici sono autorizzati a svolgere l’operazione unghia incarnita mediante la quale è possibile correggere le problematiche legate all’unghia incarnita.
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Unghia incarnita: sintomi più frequenti
I sintomi di un’unghia incarnita sono il più delle volte evidenti e possono determinare un palese disagio e dolore. Individuare e riconoscere chiaramente tali sintomi in tempo è la chiave per adottare un trattamento tempestivo ed efficace e consente di evitare complicazioni quali infezioni o problemi più gravi.
I sintomi dell’unghia incarnita sono differenti per gravità in base alla profondità della penetrazione dell’unghia nella cute e della durata della condizione. Non tutti i sintomi devono necessariamente manifestarsi contemporaneamente e la loro intensità varia da individuo a individuo.
È considerato essenziale monitorare l’evoluzione di questi segnali e di contattare il medico di base o altre figure competenti se il dolore si aggrava o se si nota la comparsa di chiari sintomi di infezione come pus o un aumento evidente del gonfiore e dell’arrossamento.
In questo elenco sono riepilogati i principali sintomi legati all’unghia incarnita:
- Poiché il bordo dell’unghia penetra nella pelle può provocare un dolore acuto e una sensibilità al tatto notevole, specialmente sotto pressione come quando si indossano le scarpe o si cammina. Ciò rappresenta uno dei primi campanelli d’allarme dell’unghia incarnita;
- La zona intorno all’unghia può apparire gonfia e arrossata in quanto gonfiore e rigidezza sono reazioni infiammatorie dell’organismo alla penetrazione dell’unghia nella pelle;
- Segnali tipici dell’infiammazione sono costituiti da un arrossamento dell’area adiacente all’unghia incarnita che può inoltre essere percepita come calda al tatto;
- Qualora l’infezione si propaghi può avvenire la formazione di pus e altre secrezioni, accompagnato da un aumento del dolore e talvolta da un odore sgradevole;
- In particolari contesti, il tessuto infiammatorio inizia a crescere eccessivamente attorno all’unghia in una condizione conosciuta come iper-granulazione, che può aggravare ulteriormente la situazione e rendere il trattamento più difficile;
- La pelle attorno all’unghia incarnita può diventare più scura o assumere un aspetto rosso brillante specialmente quando l’infezione è presente o se l’infiammazione è particolarmente seria.
Unghia incarnita: cura e rimedi online
Le cure per l’unghia incarnita possono variare sensibilmente in base alla gravità dei sintomi evidenziati dal paziente e alla presenza di possibili complicazioni come le infezioni.
Un trattamento efficace di questo disturbo ha solitamente come scopo principale quello di alleviare il dolore e l’infiammazione oltre che scongiurare il rischio che la stessa situazione si ripresenti in futuro.
A seconda dell’entità, infatti, il paziente può affidarsi a vari percorsi di cura, da quelli casalinghi fino al consulto con le figure mediche preposte come i podologi o altri esperti in grado di approfondire maggiormente la questione.
Ma vediamo per bene in questo paragrafo quando si soffre di unghia incarnita cosa fare per cercare di ripristinare il benessere del paziente ed evitare che condizioni analoghe si ripetano successivamente.
Nei casi meno preoccupanti per l’unghia incarnita i rimedi a casa prevedono l’immersione in acqua tiepida salata del piede per circa 15-20 minuti, più volte al giorno così da permettere la diminuzione del gonfiore e dell’infiammazione.
Dopo aver bagnato il piede ed averlo asciugato, viene applicato un antisettico con l’obiettivo di ridurre rapidamente i sintomi di dolore e rossore dovuti all’infiammazione. A tal proposito per l’unghia incarnita il gentalyn beta è una pomata spesso consigliata per combattere le infezioni batteriche e contrastare l’infiammazione.
Nel trattamento dell’unghia incarnita il gentalyn beta dev’essere sempre utilizzato su consiglio di un medico, specialmente in caso di pelle lesionata o infetta, in quanto contiene steroidi e antibiotici che possono provocare complicazioni da non sottovalutare.
Per l’unghia incarnita i rimedi a casa comprendono l’uso dell’acqua ossigenata, chiamata anche perossido di idrogeno. Devi sapere che per l’unghia incarnita l’acqua ossigenata aiuta a pulire l’area intorno all’unghia diminuendo il rischio di infezioni batteriche e cooperando nella rimozione di eventuali accumuli di pus o detriti.
È inoltre consigliabile per il paziente indossare scarpe comode e larghe per evitare ulteriore pressione sull’unghia dolorante.
Nei casi in cui il dolore e l’infiammazione persistono è indispensabile ricorrere a trattamenti più specifici, spesso possibili grazie all’aiuto di un professionista come il podologo.
I trattamenti in questo campo prevedono la rimozione della parte dell’unghia che si è incarnita, il podologo infatti solleva delicatamente l’unghia e inserisce una piccola quantità di cotone o un materiale speciale per separarla dalla pelle, favorendo una corretta ricrescita.
Nelle situazioni più gravi, quando la condizione è assai frequente o ricorrente o se ci sono segnali di infezione significativi, si valuta l’unghia incarnita operazione chirurgica. Le procedure necessarie per l’unghia incarnita operazione chirurgica vengono svolte presso ambulatori e al paziente viene somministrata un’anestesia locale.
I passaggi necessari prevedono la rimozione parziale dell’unghia o cure più complesse che includono l’eliminazione del letto ungueale per prevenire la ricrescita dell’unghia in quella zona specifica.
Infine, in caso di infezioni, il medico prescrive quando necessario antibiotici per combattere i batteri responsabili. Gli antibiotici vengono somministrati quando ci sono evidenti segni di infezioni come pus, aumento del dolore, rossore esteso o febbre.
FAQ Unghia incarnita: le risposte alle domande più frequenti
Come curare unghia incarnita?
Le cure per l’unghia incarnita prevedono l’immersione del piede interessato in acqua tiepida più volte al giorno e per un periodo compreso tra i 15 e i 20 minuti, ma anche indossare scarpe larghe e comode e calze senza cuciture. Si devono tagliare le unghie dei piedi correttamente e applicare un antisettico delicato sulla zona interessata: per esempio prodotti contenenti iodopovidone e clorexidina. Nel caso in cui il dolore persista è importante consultare un medico o un podologo che offra trattamenti avanzati o soluzioni chirurgiche. Infine possono essere prescritti antibiotici o l’utilizzo di pomate come il gentalyn.
Come togliere unghia incarnita?
Per rimuovere un’unghia incarnita è necessario immergere il piede interessato in acqua tiepida per 15-20 minuti, al termine del bagno bisogna asciugare con cura il piede, provando a sollevare delicatamente il bordo dell’unghia incarnita e inserendo sotto un pezzo di cotone sterile o una garza. Successivamente si applica un antisettico o una pomata antibiotica e si copre l’area con una benda per proteggerla durante la guarigione. In seguito l’individuo deve assicurarsi di indossare scarpe comode, ma nel caso il dolore persista è indicato consultare un podologo. Nei casi più estremi o ricorrenti è indispensabile la rimozione chirurgica.
Come tagliare unghia incarnita?
Il primo passaggio per tagliare un’unghia incarnita consiste nel disinfettare la strumentazione necessaria e nel lavaggio dei piedi in acqua tiepida per 15-20 minuti, in seguito tramite un tagliaunghie affilato bisogna tagliare l’unghia dritta e non troppo corta. Qualora l’angolo dell’unghia sia già penetrato nella pelle è utile sollevarlo delicatamente per aiutarlo a crescere sopra il bordo e non attraverso. Dopo il taglio si applica infine un antisettico per prevenire l’infezione.
Cosa mettere su unghia incarnita?
Per una corretta gestione di un’unghia incarnita è possibile applicare un antisettico come l’acqua ossigenata ricordandosi di utilizzarla con prudenza. Se vi è un’infezione o un’eccessiva sensibilità sono raccomandati prodotti come il gentalyn beta, ma anche impacchi caldi o freddi aiutano a ridurre il gonfiore e il dolore. Infine può essere indicato l’uso di creme o gel come l’ibuprofene.
Chi cura unghia incarnita?
Come primo passo molte persone scelgono di consultare il proprio medico di base, ma se la condizione si rivela eccessivamente complicata si viene indirizzati verso un podologo, ossia lo specialista del piede. Nei casi più gravi o complessi può essere coinvolto anche il dermatologo o un chirurgo ortopedico, specialmente se è richiesto un intervento chirurgico.
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