Tappo di cerume: quando è necessario il lavaggio auricolare?

Il tappo di cerume è una condizione comune che si verifica quando il cerume, normalmente espulso naturalmente dal condotto uditivo, si accumula in eccesso, causando fastidi come ipoacusia, sensazione di orecchio ovattato e, in alcuni casi, dolore o vertigini. In queste situazioni, il lavaggio auricolare rappresenta una delle tecniche più efficaci per rimuovere il tappo e ripristinare il benessere dell’orecchio. Tuttavia, è fondamentale comprendere quando questa procedura è necessaria e quali precauzioni devono essere adottate per garantire la sicurezza.

Che cosa è il cerume e quali sono le sue funzioni 

Il cerume è una sostanza cerosa prodotta dalle ghiandole ceruminose e sebacee situate nel condotto uditivo esterno. La sua composizione è un mix di lipidi, cellule epiteliali desquamate e secrezioni naturali che formano una barriera protettiva. Le funzioni principali del cerume includono la lubrificazione del condotto uditivo, la prevenzione della secchezza della pelle e la protezione contro agenti patogeni come batteri, funghi e polveri. Inoltre, grazie alle sue proprietà antimicrobiche, il cerume contribuisce a ridurre il rischio di infezioni auricolari.

Il suo lento movimento verso l'esterno, facilitato dai naturali movimenti della mandibola, aiuta a espellere sporco e detriti, mantenendo il canale uditivo pulito e in salute. Tuttavia, un accumulo eccessivo o alterazioni nella produzione possono portare alla formazione di un tappo di cerume, causando fastidi o complicazioni.

Tipologie di cerume 

Il cerume è una sostanza che, in condizioni di benessere, svolge una funzione protettiva verso l’organo che lo ospita. Tuttavia, non tutto il cerume è uguale. Le sue caratteristiche possono variare in termini di colore, consistenza e composizione. 

Cerume bianco nell’orecchio

Il cerume bianco nell’orecchio è meno comune rispetto alla variante giallastra più tipica. Questo tipo di cerume tende ad essere più secco e friabile, una caratteristica legata principalmente alla genetica. Gli individui di origine asiatica e nativa americana, ad esempio, hanno una predisposizione genetica per un cerume più secco e chiaro rispetto agli individui di origine africana o europea.

Tra le cause di questa specifica situazione ci sono: 

• predisposizione genetica che può influenzare la composizione chimica del cerume. Il cerume bianco è caratterizzato da una minore concentrazione di lipidi; 

• condizioni dermatologiche, malattie come la dermatite seborroica o la psoriasi possono influenzare la produzione di cerume, rendendolo più chiaro e secco; 

• igiene auricolare, un’eccessiva pulizia dell’orecchio può rimuovere il cerume umido, lasciando una versione più secca e friabile.

Il cerume bianco non è necessariamente un segno di problema, ma potrebbe indicare una maggiore tendenza alla secchezza del condotto uditivo, con un rischio più elevato di irritazioni o infezioni. L’uso di gocce auricolari emollienti può essere utile in questi casi.

Cerume nero

Il cerume nero è forse la variante più inusuale e, per molti, la più allarmante. Sebbene il colore scuro possa sembrare preoccupante, non è sempre indicativo di un problema grave.

Tra gli elementi che possono portare alla formazione di cerume nero ci sono: 

• accumulo di detriti,  può essere il risultato di un’eccessiva esposizione alla polvere o ad altre particelle ambientali che si mescolano con il cerume; 

• ossidazione, in quanto il cerume, esposto all’aria per periodi prolungati, può ossidarsi, acquisendo una tonalità scura: 

• sangue rappreso, in alcuni casi, il cerume nero può contenere tracce di sangue secco dovuto a piccole lesioni o abrasioni nel condotto uditivo; 

• infezioni Micotiche, alcune infezioni fungine possono alterare il colore del cerume, rendendolo più scuro.

Se accompagnato da dolore, prurito o perdita dell’udito, il cerume nero potrebbe indicare un’infezione o la presenza di un corpo estraneo nell’orecchio. In questi casi, è consigliabile consultare un otorinolaringoiatra.

Cerume rossiccio

Il cerume rossiccio può variare dal marrone chiaro al rosso intenso. Si tratta di un colore insolito che è spesso associato alla presenza di sangue, ma non sempre rappresenta un motivo di allarme immediato.

Il cerume rossiccio nell’orecchio può essere dato da: 

• microtraumi, l’uso di cotton fioc o altri strumenti per pulire l’orecchio può causare piccoli traumi, provocando la fuoriuscita di sangue che si mescola al cerume; 

• infezioni, alcune infezioni batteriche o fungine possono irritare le pareti del condotto uditivo, causando un’infiammazione e la presenza di sangue; 

• rottura del timpano, in rari casi, il cerume rossiccio può indicare una perforazione del timpano, spesso accompagnata da dolore intenso e perdita dell’udito.

È importante distinguere tra cerume rossiccio causato da traumi minori e quello associato a condizioni più serie. Se si sospetta un’infezione o una lesione significativa, è essenziale un intervento medico.

Cerume liquido nell’orecchio

Il cerume liquido rappresenta una deviazione dalla consistenza cerosa tipica. Può essere trasparente, giallastro o persino verdastro, a seconda della causa sottostante.

Le condizioni che possono portare a questa variazione della normale consistenza del cerume sono: 

• iperproduzione di sebo, alcune persone producono naturalmente un cerume più liquido a causa di un aumento dell’attività delle ghiandole sebacee; 

• infezioni dell’orecchio medio o esterno possono causare un cerume più fluido, spesso accompagnato da secrezioni purulente; 

• perforazione del timpano, la presenza di liquido auricolare, in combinazione con perdita dell’udito e dolore, può indicare una perforazione del timpano; 

• presenza di corpi estranei, l’introduzione di oggetti o sostanze estranee nell’orecchio può alterare la consistenza del cerume.

Il cerume liquido è spesso un segnale di allarme che richiede attenzione medica, soprattutto se accompagnato da sintomi come dolore, febbre o perdita dell’udito. Un esame approfondito è essenziale per determinare la causa e avviare il trattamento appropriato.

Cerume verde

Il cerume verde può essere indicativo di un’infezione o di una presenza di materiale purulento nel condotto uditivo. Questo colore insolito, spesso accompagnato da cattivo odore, dolore o secrezioni liquide, richiede una valutazione medica immediata. Potrebbe trattarsi di un’otite esterna o di un’altra condizione infiammatoria che necessita di trattamento specifico. Affidarsi a un otorinolaringoiatra è fondamentale per identificare la causa e prevenire complicazioni.

Cosa significa se cadono pezzi di cerume dall'orecchio

Sebbene il cerume sia una secrezione naturale e spesso innocua, ci sono situazioni in cui è consigliabile rivolgersi a uno specialista:

• presenza di dolore persistente o acuto.

• perdita dell’udito.

• secrezioni con odore sgradevole.

• sangue o cerume con colorazioni insolite.

• sensazione di orecchio tappato che non migliora con metodi casalinghi.

È chiaro quindi che la presenza di una produzione significativa di muco debba essere analizzata anche nel colore. 

Tappo di cerume: sintomi

Il tappo di cerume è una condizione comune caratterizzata dall’accumulo eccessivo di cerume nel condotto uditivo esterno, che può ostruire parzialmente o completamente il passaggio del suono. Sebbene il cerume sia una sostanza naturale e protettiva, in alcune circostanze il suo eccesso può causare una serie di sintomi che variano in gravità e impatto sulla qualità della vita. 

I sintomi principali del tappo di cerume includono, primo tra tutti, la perdita dell’udito (Ipoacusia), si manifesta solitamente in maniera progressiva e può variare da una lieve riduzione della capacità uditiva a una perdita significativa, soprattutto quando il tappo ostruisce completamente il condotto uditivo.

L’ipoacusia si manifesta con: 

• sensazione di "ovattamento" nell’orecchio; 

• difficoltà a percepire suoni deboli o a seguire conversazioni

Oltre all’ipoacusia, tra i sintomi del tappo di cerume c’è anche la sensazione di orecchio tappato: molte persone descrivono una sensazione persistente di pressione o pienezza nell’orecchio interessato. Questo sintomo è causato dall’ostruzione fisica del condotto uditivo da parte del cerume indurito.

Questo sintomo può avere un forte impatto sulla vita quotidiana ed essere fonte di disagio e frustrazione. Spesso peggiora con cambiamenti di altitudine (ad esempio durante un volo o immersioni subacquee).

Gli acufeni, o ronzii nell’orecchio, sono un altro sintomo comune. Possono variare da un lieve fruscio a un ronzio persistente e fastidioso. Le cause dell’acufene riguardano la pressione esercitata dal tappo di cerume sul timpano, ma anche alterazioni del flusso d’aria o delle vibrazioni sonore nel condotto uditivo.

Nei casi più gravi il tappo di cerume può causare dolore auricolare. questa situazione si verifica soprattutto quando il cerume è fortemente compattato o spinto contro il timpano, oppure quando si sviluppa un’infiammazione locale.

Tra i sintomi del tappo di cerume non vanno escluse anche le vertigini. Infatti, il condotto uditivo esterno è in stretta relazione con il sistema vestibolare, responsabile dell’equilibrio. Un tappo di cerume che esercita pressione sul timpano può interferire con questo sistema, provocando vertigini o una sensazione di instabilità.

Fortunatamente le vertigini sono transitorie e possono portare ad una solo momentanea sensazione di disequilibrio o instabilità. 

L’accumulo di cerume può irritare la pelle del condotto uditivo, causando prurito persistente. Questo sintomo è spesso aggravato da tentativi impropri di rimuovere il cerume con oggetti come cotton fioc o forcine.

In alcuni casi, un tappo di cerume può essere associato a secrezioni auricolari o a un odore sgradevole. Questo è più comune quando si sviluppa un’infezione secondaria o quando il cerume è stato a lungo esposto a umidità o sudore.

Rimedi per il cerume nelle orecchie

Esistono diversi rimedi per il cerume nelle orecchie, dai trattamenti domiciliari a base di gocce emollienti e spray auricolari, fino alle procedure mediche eseguite da professionisti sanitari. In questa guida esploreremo le opzioni più efficaci per rimuovere il tappo di cerume in modo sicuro e prevenire complicazioni.

Estrazione tappo cerume

Quando la produzione di cerume è eccessiva e tale da causare un tappo di cerume è necessario procedere con la sua estrazione. 

I professionisti della salute utilizzano tecniche sicure e mirate per la rimozione del cerume. Tra queste:

• lavaggio auricolare, un metodo comune che prevede l’uso di acqua tiepida per ammorbidire e rimuovere il cerume. Questo procedimento è generalmente indolore e ben tollerato, ma è controindicato in caso di perforazione del timpano; 

• strumenti manuali, l’uso di strumenti come curette o pinzette auricolari permette una rimozione precisa sotto visione diretta. Questa tecnica è particolarmente utile per cerume duro o in pazienti con canali auricolari stretti; 

• aspirazione microscopica, utilizzata in ambito specialistico, questa tecnica prevede l'uso di un microscopio per una visione dettagliata e un aspiratore delicato per rimuovere il cerume senza rischi.

Esistono anche metodi che possono essere utilizzati a casa per gestire accumuli di cerume lievi, purché si seguano le indicazioni con attenzione. Tra i più comuni troviamo:

• applicazione di gocce emollienti, prodotti a base di oli minerali, glicerina o soluzioni saline possono ammorbidire il cerume, facilitandone l'espulsione naturale. Sono sicuri e facili da usare, ma richiedono alcuni giorni per essere efficaci; 

• spray auricolari, disponibili in farmacia, questi dispositivi sono progettati per prevenire l'accumulo di cerume e mantenere il condotto uditivo pulito; 

• irrigazione con siringa, può essere utilizzata per rimuovere delicatamente il cerume con acqua tiepida. Tuttavia, questa tecnica è sconsigliata in caso di dolore, infezioni o sospetta perforazione timpanica.

Contrariamente a quanto si possa pensare, i bastoncini di cotone non dovrebbero mai essere utilizzati per rimuovere il cerume. Essi tendono a spingere il cerume più in profondità, aumentando il rischio di formazione di un tappo e danneggiando il timpano.

L'estrazione del cerume dovrebbe essere sempre effettuata con attenzione, poiché una manipolazione scorretta può causare danni al condotto uditivo o al timpano. Si consiglia di consultare un medico o un otorinolaringoiatra nei seguenti casi:

• se i sintomi persistono o peggiorano nonostante i tentativi domiciliari; 

• si sospetta la presenza di un'infezione (arrossamento, secrezioni purulente, dolore intenso); 

• esistono condizioni predisponenti, come un’anamnesi di perforazione timpanica o otiti frequenti; 

• si utilizzano apparecchi acustici, che possono favorire l’accumulo di cerume.

È importante ricordare che, invece, il tentativo di rimuovere il cerume a casa è sconsigliato nei seguenti casi:

• presenza di dolore intenso o secrezioni anomale; 

• precedenti interventi chirurgici all’orecchio o perforazioni timpaniche; 

• episodi di vertigini o disequilibrio; 

• impossibilità di seguire correttamente le istruzioni per i metodi domiciliari

Chi si occupa della rimozione del tappo di cerume?

Il medico di base rappresenta spesso il primo punto di riferimento per chi manifesta sintomi legati all’accumulo di cerume, come ipoacusia, sensazione di orecchio pieno o acufeni. Questo professionista può:

• effettuare una valutazione iniziale del problema mediante l’esame otoscopico: 

• consigliare rimedi domiciliari sicuri, come gocce emollienti o spray auricolari; 

• decidere se è necessario indirizzare il paziente a uno specialista.

Nel caso in cui non si trattasse di una condizione passeggera o che si possa risolvere in maniera domiciliare, deve intervenire l'otorinolaringoiatra (ORL) è il medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle patologie dell'orecchio, del naso e della gola. Questo specialista è la figura di riferimento per la rimozione del tappo di cerume, soprattutto in situazioni più complesse.

È fondamentale consultare un esperto nei seguenti casi:

• sintomi persistenti nonostante i rimedi domiciliari.

• dolore, secrezioni anomale o sospetta infezione.

• precedenti interventi chirurgici all’orecchio o perforazioni timpaniche.

• utilizzo di apparecchi acustici o predisposizione all’accumulo di cerume.

Affidarsi a un professionista qualificato assicura non solo la rimozione sicura del tappo di cerume, ma anche la prevenzione di complicazioni e il mantenimento della salute dell’orecchio.