Sanità digitale: un nuovo passo verso l'integrazione dei referti sanitari

La digitalizzazione della sanità fa un passo avanti con la collaborazione tra Elty e Santagostino, rete di poliambulatori specialistici. Grazie a questa partnership, i referti sanitari privati saranno condivisi direttamente con il medico di famiglia attraverso il gestionale Elty Da Vinci, eliminando la necessità di invii manuali da parte del paziente. Un importante passo avanti verso l’interoperabilità del dato sanitario.

Un sistema più integrato e accessibile.

Attualmente, in Lombardia, solo i referti emessi in regime di Servizio Sanitario Nazionale (SSN) vengono trasmessi automaticamente al medico di famiglia tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Questo lascia un grande vuoto per i pazienti che effettuano visite private, costretti a condividere manualmente i loro referti tramite email, telefono o consegna cartacea.

Questa frammentazione rende difficile per i medici ottenere una visione completa della storia clinica del paziente, rallentando diagnosi e trattamenti. Inoltre, i pazienti devono dedicare tempo ed energie alla gestione dei propri referti, con il rischio di smarrire informazioni importanti.

Grazie alla nuova integrazione tra Santagostino ed Elty, questo problema viene risolto: i referti privati saranno automaticamente trasferiti nel gestionale medico, garantendo continuità assistenziale e maggiore efficienza.

Come funziona il nuovo sistema.

Il meccanismo è semplice: durante la prenotazione di una visita presso il Santagostino, il paziente potrà scegliere di condividere i propri referti con il medico di famiglia, a condizione che quest’ultimo utilizzi il gestionale Elty Da Vinci. Una volta generato il referto, il medico potrà scaricarlo come di consueto cliccando sul bottone “Scarica referti” assicurandosi che il pulsante "Scarica referti Santagostino" sia attivo e lo troverà automaticamente nella cartella clinica del paziente, all'interno della sezione "Referti", senza necessità di ulteriori passaggi manuali.

I benefici per medici e pazienti.

Questo nuovo sistema porta diversi vantaggi:

• Gestione semplificata e centralizzata: i referti privati saranno accessibili con la stessa facilità di quelli emessi dal SSN, senza necessità di invii manuali.

• Percorso di cura fluido: grazie alla condivisione automatizzata, il medico potrà accedere immediatamente alle informazioni necessarie per un trattamento più efficace e tempestivo.

• Controllo totale sui propri dati: il paziente potrà decidere quali referti condividere e revocare il consenso in qualsiasi momento.

• Massima sicurezza: il sistema rispetta le normative sulla privacy e utilizza protocolli di sicurezza avanzati per la protezione dei dati.

Andrea Porcu, General Manager di Santagostino, commenta: "Questa integrazione semplifica il lavoro dei professionisti sanitari e mette il paziente al centro dell’esperienza sanitaria, rendendola più fluida, sicura e innovativa."

Il futuro della sanità digitale.

L’interoperabilità dei dati sanitari rappresenta un elemento chiave per migliorare l’efficienza del sistema sanitario. I vantaggi di questo approccio includono:

• Riduzione degli errori e dei tempi di trasmissione, eliminando duplicazioni di lavoro.

• Decisioni cliniche più informate, grazie all’accesso a dati completi e aggiornati.

• Scalabilità, con la possibilità di integrare facilmente nuove tecnologie.

• Innovazione continua, con lo sviluppo di nuovi servizi per pazienti e medici.

"Questa collaborazione è solo il primo passo verso la creazione di un ecosistema sanitario digitale, integrato e orientato alle esigenze dei pazienti," afferma Stefano Casagrande, CEO e Co-founder di Elty Da Vinci Salute.

Grazie a questa innovazione la sanità diventa sempre più connessa, migliorando la qualità delle cure e semplificando la vita di pazienti e medici.